Il week end del 15 e 16 febbraio io e Max ci siamo concessi una piccola fuga senza bimbi alla scoperta di una città meravigliosa che non avevamo ancora avuto modo di visitare: Mantova.



Adagiata tra le curve del fiume Mincio che, talmente ampio, va a formare quelli che vengono chiamati "laghi", Mantova è una cittadina dall'anima
medievale e rinascimentale.





Da bravi turisti sabato abbiamo gironzolato per le vie della città. Io mi sono persa a guardare scorci... e vetrine di negozi ;)





Mantova, purtroppo, è stata molto danneggiata dal terremoto del 2012 e abbiamo trovato numerosi cantieri intenti alla ricostruzione e ristrutturazione.
Ciò non ha tolto fascino ad una città piccola, vivibilissima, in cui il centro
non è ancora territorio dei grandi marchi di moda internazionali,
ma popolato da piccoli negozi e botteghe.




Mantova è famosa per la sua cucina: tortelli di zucca, riso alla pilota, cotechino... tra i dolci la sbrisolona e anello del monaco!
Noi per il pranzo del sabato ci siamo lasciati deliziare da La Taverna dei 500
scelta azzeccata: ci è piaciuta moltissimo!

Poi, abbiamo dedicato il pomeriggio alla visita di Palazzo Ducale
Purtroppo il castello di San Giorgio e la Camera degli sposi del Mantegna sono ancora chiusi a causa dei danni del terremoto. Comunque mi è stato detto da
una ragazza del personale di Palazzo Ducale, che dovrebbero riaprire in
primavera. E comunque la visita vale la pena lo stesso!




Abbiamo alloggiato in un B&B fuori dal centro città: Residenza la Villa
e ci siamo trovati benissimo! Una villa del 1700 completamente ristrutturata,
a 10 minuti dal centro città, camere grandi, colazione completamente fatta a mano dalla proprietaria peraltro gentilissima e disponibile ad indicare le migliori trattorie dove mangiare!
L'avete già capito: io ve lo stra-consiglio.




In camera c'era pure l'angolo con il bollitore e le tisane e, ad aspettarci, frutta fresca ed un dolcetto alla cioccolata chiaramente handmade!

La sera abbiamo cenato al Ristorante/Pizzeria la Masseria
affascinati dagli affreschi quattrocenteschi di quello che una volta era
il Palazzo del Podestà. 

La domenica mattina, dopo una colazione che - vi giuro - mi sogno ancora, abbiamo visitato Palazzo Te






Un veloce giro del centro e poi abbiamo salutato Mantova,
diretti a casa!




Mantova ci è piaciuta tantissimo e ci torneremo presto!
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